Al centro della narrazione c’è Magarò, un bizzarro mastro birraio.
Al centro della narrazione c’è il mastro birraio Magarò (e i suoi tre aiutanti), che nella sua locanda sita tra i monti dell’entroterra siciliano, incanta tutti con la sua irriverente e magica birra.
Lo storytelling ha il compito, attraverso alcuni elementi di fantasia, di romanzare quella che è la realtà, creando una commedia divertente e magica, che parla di Sicilia, futuro, vita e artigianalità in maniera insolita e irriverente. Magarò è una sintesi dei millennials e userà i social per dissacrare i problemi che vive giornalmente come simbolo della sua generazione. La sua birra sarà il mezzo stregato e gustoso per evadere dalla realtà e godersi la vita.
Il linguaggio usato nel sito e sui social media è assolutamente controcorrente rispetto a tutti i competitor e utilizza espedienti letterari e problemi sociali per veicolare la bontà della birra e il suo scopo ultimo: la convivialità. Si tratta di un linguaggio ricco di figure retoriche, ma al contempo diretto, spiritoso e irriverente.